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Storia e mito: il castello della Baronessa Scoppa

La leggenda della baronessa Maria Enrichetta Scoppa è una tra le più belle in Calabria. Attorno ai resti del suo castello aleggia un’aurea davvero misteriosa legata alle gesta della baronessa, dove la storia si mischia con i racconti popolari. Con Emma stiamo continuando  a scoprire luoghi e personaggi che hanno fatto la storia della terra in cui viviamo.

La leggenda

Maria Enrichetta Scoppa nacque a Sant’Andrea Apostolo dello Jonio nel 1831. Si narra che avesse fatto voto di castità e avesse una folle paura di finire all’inferno per colpa dei suoi antenati che pare si fossero impossessati di beni appartenenti alla chiesa, precisamente ai monaci Certosini di Serra San Bruno. Nonostante il voto di castità e la fervente religiosità pare che la baronessa non disprezzasse la compagnia maschile e che andasse in giro di notte attirando gli uomini che passavano nei boschi vicino al suo castello. Ma dopo averci passato la notte gli uomini venivano fatti sparire nelle sabbie mobili adiacenti la proprietà per non lasciare tracce delle avventure della baronessa. Qualcuno pensa che di notte si possa ancora incontrare il fantasma di Enrichetta che attira i viaggiatori nelle sabbie mobili.

Il Castello

Il castello della baronessa sorge a Cardinale, in località Lacina. Quello che resta del suo antico splendore sono i resti dei due torrioni angolari e il perimetro. Della storia della dimora non si sa molto tranne che l’ultima proprietaria sia stata la baronessa prima di essere abbandonato e preda di numerose spoliazioni. Il castello sorgeva su due piani: in quello superiore vi erano le stanze della baronessa e dei suoi ospiti, mentre in quello inferiore gli alloggi di alcuni coloni e di una guarnigione che presidiava il luogo anche d’inverno, oltre a un locale di deposito per le provviste e a una piccola stalla per il ricovero dei cavalli della nobildonna. Si racconta inoltre che nei pressi del Castello ci fosse una chiesetta, forse sorta su un antico tempio rurale intitolato alla dea greca Hera Lacinia, da qui il nome della località.

Come raggiungere il castello

Per raggiungere questo luogo misterioso bisogna prima arrivare a Brognaturo. Da Brognaturo basta proseguire per la strada provinciale 43, sulla sinistra si troverà una leggera deviazione (prima foto in basso), proseguire con l’auto per qualche km fino a raggiungere uno spiazzale con l’indicazione del sentiero:  non prendete il primo sentiero, andate procedete più avanti dove troverete una deviazione sulla destra e dopo pochi metri una sbarra (seconda foto in basso). Da qui si prosegue a piedi per il sentiero e troverete le indicazioni per il castello.

Non c’è molto da camminare e il bosco è davvero incantevole. La camminata è piacevole e solo gli ultimi metri sono costituiti da una piccola salita dove bisogna stare attenti. Consigliamo ovviamente sia per grandi che per i piccoli esploratori abbigliamento e scarpe da trekking.

Imbocco strada
Inizio percorso

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