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Una montagna da scoprire…meravigliosa sila

Dopo oltre un mese di mare forse era venuto il momento di fare una pausa fresca. Così presi gli amici Valerio, Mariasaveria e la piccola Giorgia, all’interno di una villetta abbiamo trascorso un weekend nella magica Sila. In solo un’ora di macchina siamo passati da 35 a 15 gradi, una favola. Ma in montagna ci si annoia in estate? Tutt’altro, quando il posto e la compagnia sono quelle giuste. Lasciando da parte gli innumerevoli barbecue in giardino ci siamo dedicati alle attività che offrono i nostri monti. Partenza venerdì pomeriggio, serata barbecue, una bella dormita e pronti per il sabato a Lorica, nella Sila cosentina. Giro in bob di ordinanza e peccato per le nuove cabinovie chiuse che portano sulle cima di Monte Botte Donato, il più alto della Calabria e che regala una vista mozzafiato con i suoi 1928mt di altezza. Ma non ci perdiamo d’animo e scendiamo al lago Arvo per un meraviglioso giro in battello con soli 5 euro, ma per chi preferisce ci sono canoe e pedalò. Per i bimbi scorribande al parco giochi sempre in riva al lago e giro a cavallo che Emma ha davvero apprezzato. Pranzo nel pub “Il Brillo Parlante” che mi permetto di consigliare a tutti gli amanti della carne, del caciocavallo, delle patate fritte e della birra artigianale di loro produzione.  Si sa la montagna mette fame ed Emma ha divorato il suo filetto con patatine presente nel menù bimbi. Non sono presenti i primi piatti ma non se ne sente la mancanza. Pomeriggio in auto alla volta dei ruderi dell’Abbazia di Santa Maria di Corazzo. L’abbazia fu fondata dai benedettini nell’undicesimo secolo in prossimità del fiume e ricostruita successivamente dai cistercensi nel dodicesimo secolo. Fu danneggiata una prima volta dal terremoto del 27 marzo 1638 e ancora dopo dal disastroso terremoto del 1783. Dopo questa data il monastero venne progressivamente abbandonato e spogliato delle opere artistiche che conteneva. Ora non rimangono che rovine, ma la Madonnina rimasta nella sua nicchia merita una visita. Per gli amanti della fotografia e dei giochi di luci è davvero il massimo.  La domenica è ancora dedicata ai bambini. Abbiamo provato “Alberolandia“, un parco avventura in contrada Granaro, nella sila catanzarese. Divertimento, sport, percorsi, area pic nic, una vera e propria magia nel bosco. Percorsi acrobatici per tutte le età, anche per la mia piccola che non arriva al metro, area bimbi, pista tubby, tiro con l’arco, laboratori vari, museo ed escursioni. Una vera e propria perla, considerando che l’omonima struttura, il Granaro, è anche albergo e ristorante. Due giorni nell’aria più pura d’Europa prima di riprendere il mare. Ma le vacanze non sono ancora finite.

giro in bob a Lorica
Alberolandia
Abbazia di Santa Maria di Corazzo
giro in battello a Lorica

Emmainvaligia

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